Regolamento dell'Associazione

 
 
 
PRO.DI.DA – Associazione Italiana Professionisti del Diritto D’Autore
 
REGOLAMENTO INTERNO
1/2015 del 8 settembre 2015
 
1. NATURA, OBIETTIVI E FINALITA’
L’associazione PRO.DI.DA raggruppa i professionisti qualificati che operano per la tutela del Diritto
d’Autore, istituendo, organizzando e tenendo in forma associata la lista nazionale.
PRO.DI.DA. si prefigge gli scopi di cui all’articolo 3 dello Statuto.
Il presente regolamento, emanato ai sensi dell’articolo 10, secondo capoverso, lettera b) dello Statuto
dell’Associazione PRO.DI.DA, ha l’obiettivo di definire i criteri di partecipazione, professionalità e qualità
degli Associati.
La finalità del presente regolamento è di valorizzare le competenze degli Associati, consentendo la
promozione di specifiche attività nonché la partecipazione alla vita associativa.
 
2. ORGANIZZAZIONE TERRITORIALE
Al fine di organizzare una maggiore diffusione delle attività dell’Associazione e facilitare l’attività di
partecipazione, monitoraggio ed organizzazione, ivi compreso incrementare le attività di rete tra gli
associati, sono istituite, oltre agli organi istituzionali di cui allo Statuto vigente, le seguenti Sezioni
Territoriali:
 PUGLIA-BASILICATA                          
 CAMPANIA-CALABRIA-MOLISE         
 LOMBARDIA                                          
 PIEMONTE-LIGURIA-VALLE D'AOSTA   
 EMILIA ROMAGNA                                 
 VENETO                                                 
 TRENTINO                                              
 FRIULI                                                    
 TOSCANA                                              
 
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 LAZIO-ABBRUZZO-UMBRIA                 
 SARDEGNA                                           
 SICILIA
 MARCHE                                                
Ogni Sezione Territoriale è gestita da un Referente Territoriale che:
 è un Associato;
 viene nominato dal Comitato Direttivo, anche su segnalazione di Associati, tra personalità attive
nell’area di competenza;
 relaziona periodicamente al Comitato Direttivo in merito all’attività della Sezione;
 non riceve compensi per le attività svolte, salvo eventuali rimborsi spese approvati
preventivamente dal Comitato Direttivo;
 ha un incarico della durata di tre anni, con possibilità di rinnovo.
Il Comitato Direttivo ha facoltà sostituire in ogni momento il Referente dall’incarico assegnato, a proprio
insindacabile giudizio, deliberando a maggioranza semplice.
Il Referente territoriale non può tassativamente:
 sottoscrivere contratti, accordi, convenzioni o altri impegni formali in nome e per conto
dell’Associazione PRO.DI.DA;
 partecipare ad eventi ed iniziative con il titolo di referente Pro.di.da. senza previa autorizzazione da
parte del Comitato Direttivo.
 
3. AMMISSIONE DEGLI ASSOCIATI
L’ammissione degli Associati avviene su domanda redatta dagli interessati indirizzata al Comitato Direttivo,
su modulo prestampato disponibile presso le sedi delle Sezioni Territoriali, oltre che reperibile sul sito web
dell’Associazione (www.pro-di-da.eu).
La domanda di ammissione è da ritenersi procedibile solo se completa in tutte le sue parti.
Ai sensi dell’articolo 10, secondo capoverso, lettera e), sulle domande di Ammissione delibera il Comitato
Direttivo, a maggioranza semplice.
Dell’avvenuta ammissione viene data direttamente notizia all’interessato.
La qualifica di Associato decorre dalla data di effettivo versamento della quota associativa.
 
4. PUBBLICAZIONE DELL’ELENCO DEGLI ASSOCIATI
L’elenco degli Associati, suddivisi per Sezioni Territoriali, viene costantemente aggiornato ed è pubblicato
sul sito ufficiale dell’Associazione.
Ogni anno, entro il mese di gennaio, lo stesso elenco viene pubblicato in forma cartacea ed inviato, in base
a delibera del Comitato Direttivo, agli Enti interessati.
 
3
 
5. DIRITTI E DOVERI DEGLI ASSOCIATI
L’appartenenza all’associazione ha carattere volontario, ma impegna gli iscritti al rispetto degli obblighi
statutari, del codice deontologico e del presente regolamento interno.
Ogni Associato partecipa alle assemblee in proprio o per delega.
 
6. ELEZIONI DEGLI ORGANI STATUTARI DA PARTE DELL’ASSEMBLEA: COMITATO DIRETTIVO e
ORGANO DI CONTROLLO
Ai sensi di quanto disposto dall’articolo 6 dello Statuto compete all’Assemblea l’elezione dei membri del
Comitato Direttivo e l’istituzione e nomina dell’Organo di controllo.
In occasione della convocazione dell’Assemblea per l’elezione degli organi statutari, questa nominerà una
Commissione elettorale composta da un numero di membri sufficienti per le operazioni di voto, che si
svolgeranno a scrutinio palese?
Ogni Associato potrà esprimere una preferenza per una delle liste candidate per il Comitato Direttivo, oltre
ad una preferenza per la lista o il nominativo dell’Organo di controllo di cui all’articolo 13 dello Statuto.
Ogni Sezione Territoriale può, laddove lo ritenesse, presentare, prima della data fissata per l’assemblea di
elezione degli organi statutari, una lista per il Comitato Direttivo e una lista o candidatura per l’Organo di
controllo.
I membri del Comitato Direttivo durano in carica 3 anni, e comunque fino a revoca o dimissioni.
La revoca può essere disposta in ogni momento dall’Assemblea, chiamata a deliberare sull’argomento su
richiesta di almeno 2/3 degli Associati.
È incompatibile il contemporaneo conferimento di più cariche sociali, ad eccezione della carica di
Presidente, che ai sensi degli articoli 10 ed 11 dello Statuto, è anche membro del Comitato Direttivo.
I membri degli organi statutari tutti, di cui all’articolo 5 dello Statuto, saranno dichiarati scaduti qualora
rivestano contemporaneamente la qualità sostanziale di membri direttivi di altre associazioni o di enti
confliggenti o concorrenti con i fini statutari di PRO.DI.DA.
 
7. ELEZIONE DEGLI ORGANI STATUTARI DA PARTE DEL COMITATO DIRETTIVO: PRESIDENTE,
COMITATO RISTRETTO E SEGRETARIO GENERALE
Ai sensi di quanto disposto dall’articolo 10 dello Statuto compete al Comitato Direttivo l’elezione del
Presidente, del Comitato ristretto e del Segretario Generale.
Le elezioni da parte del Comitato Direttivo avvengono secondo le modalità e sulla base delle maggioranze
indicate all’articolo 8 dello Statuto.
 
8. AGGIORNAMENTO DELL’ATTIVITÀ PROFESSIONALE
 
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L’Associato è tenuto obbligatoriamente al continuo aggiornamento professionale.
Per il triennio 2016/2019 è prevista la partecipazione ad almeno sei eventi formativi organizzati da
PRO.DI.DA, o da Soggetti accreditati da PRO.DI.DA a tale finalità, su tutto il territorio nazionale.
A tali eventi formativi sarà possibile accedere anche a mezzo web, successivamente allo svolgimento
dell’evento specifico, sul sito dell’associazione mediante accesso riservato dalla posizione personale.
Parimenti a quanti partecipano all’evento fisicamente, a coloro che visioneranno l’evento online sarà
riconosciuta la partecipazione ai fini formativi.
All’Associato che non abbia assolto l’obbligo formativo, il Comitato Direttivo notifica l’inadempienza
formulando l’invito ad avviare entro tre mesi il percorso formativo.
Qualora persista l’inosservanza, il Comitato Direttivo ne dà comunicazione alla commissione disciplinare.
 
9. COMMISSIONE DISCIPLINARE FUNZIONE E NOMINA
Ai sensi di quanto disposto dall’articolo 10, secondo periodo, lettera h) dello Statuto, il Comitato Direttivo
nomina la Commissione disciplinare, composta di 5 membri, tra gli Associati.
Il membri della Commissione Disciplinare:
 sono Associati;
 vengono nominati dal Comitato Direttivo, anche su segnalazione di Associati, tra personalità attive
dell’Associazione;
 non ricevono compensi per le attività svolte, salvo eventuali rimborsi spese approvati
preventivamente dal Comitato Direttivo;
 hanno un incarico della durata di tre anni, con possibilità di rinnovo.
La Commissione disciplinare è chiamata a valutare tutti i casi a lei sottoposti dal Comitato Direttivo, dagli
Associati nonchè da Soggetti esterni che siano venuti a contatto con membri dell’Associazione e,
conseguentemente, ove ritenga di procedere, è chiamata ad applicare le sanzioni previste dal codice
deontologico.
La Commissione Disciplinare dà comunicazione dell’eventuale sanzione all’interessato e contestualmente al
Comitato Direttivo per i conseguenti adempimenti.
10. QUOTE
L’importo delle quote associative annuali viene determinato dal Comitato Direttivo, periodicamente
aggiornato e pubblicato sul sito.
Il versamento va effettuato entro il 31 marzo dell’anno di riferimento sul conto corrente intestato
all’Associazione, e pubblicato sul sito www.pro-di-da.eu.
Nel caso di richieste di adesione nel corso dell’anno, il Comitato Direttivo potrà determinare e pubblicare
delle riduzioni inversamente proporzionali al periodo intercorrente tra la data di effettiva iscrizione e la fine
dell’anno associativo.
 
5
 
Tutti gli Associati, nello spirito di crescita professionale e dell’Associazione, possono versare contributi
facoltativi che concorrano ad incrementare l’attivo sociale.
La gestione delle entrate è posta in capo al Segretario Generale, così come previsto dall’articolo 12 dello
Statuto.
Il Comitato Direttivo può valutare l’opportunità di finanziare con una parte delle entrate attività di
formazione ed aggiornamento.
 
* * *
 
Il presente Regolamento Interno viene approvato all’unanimità dal Comitato Direttivo di Pro.di.da nella
riunione tenutasi Il 24 Ottobre 2018 in San Giorgio di Piano (Bo), presso la sala multimediale di Etic S.r.l. in
via XXV Aprile, 8/1
San Giorgio di Piano (Bo), 24 Ottobre 2018
Il Presidente
Massimiliano Morico

                            - PRO.DI.DA –

 Associazione Italiana Professionisti del Diritto D’Autore

 

REGOLAMENTO INTERNO

1/2015 del 8 settembre 2015

 

1. NATURA, OBIETTIVI E FINALITA’

L’associazione PRO.DI.DA raggruppa i professionisti qualificati che operano per la tutela del Diritto

d’Autore, istituendo, organizzando e tenendo in forma associata la lista nazionale.

PRO.DI.DA. si prefigge gli scopi di cui all’articolo 3 dello Statuto.

Il presente regolamento, emanato ai sensi dell’articolo 10, secondo capoverso, lettera b) dello Statuto

dell’Associazione PRO.DI.DA, ha l’obiettivo di definire i criteri di partecipazione, professionalità e qualità

degli Associati.

La finalità del presente regolamento è di valorizzare le competenze degli Associati, consentendo la

promozione di specifiche attività nonché la partecipazione alla vita associativa.

 

2. ORGANIZZAZIONE TERRITORIALE

Al fine di organizzare una maggiore diffusione delle attività dell’Associazione e facilitare l’attività di

partecipazione, monitoraggio ed organizzazione, ivi compreso incrementare le attività di rete tra gli

associati, sono istituite, oltre agli organi istituzionali di cui allo Statuto vigente, le seguenti Sezioni

Territoriali:

 PUGLIA-BASILICATA                          

 CAMPANIA-CALABRIA-MOLISE         

 LOMBARDIA                                          

 PIEMONTE-LIGURIA-VALLE D'AOSTA   

 EMILIA ROMAGNA                                 

 VENETO                                                 

 TRENTINO                                              

 FRIULI                                                    

 TOSCANA                                              

 LAZIO-ABBRUZZO-UMBRIA                 

 SARDEGNA                                           

 SICILIA

 MARCHE                                                

Ogni Sezione Territoriale è gestita da un Referente Territoriale che:

 è un Associato;

 viene nominato dal Comitato Direttivo, anche su segnalazione di Associati, tra personalità attive

nell’area di competenza;

 relaziona periodicamente al Comitato Direttivo in merito all’attività della Sezione;

 non riceve compensi per le attività svolte, salvo eventuali rimborsi spese approvati

preventivamente dal Comitato Direttivo;

 ha un incarico della durata di tre anni, con possibilità di rinnovo.

Il Comitato Direttivo ha facoltà sostituire in ogni momento il Referente dall’incarico assegnato, a proprio

insindacabile giudizio, deliberando a maggioranza semplice.

Il Referente territoriale non può tassativamente:

 sottoscrivere contratti, accordi, convenzioni o altri impegni formali in nome e per conto

dell’Associazione PRO.DI.DA;

 partecipare ad eventi ed iniziative con il titolo di referente Pro.di.da. senza previa autorizzazione da

parte del Comitato Direttivo.

 

3. AMMISSIONE DEGLI ASSOCIATI

L’ammissione degli Associati avviene su domanda redatta dagli interessati indirizzata al Comitato Direttivo,

su modulo prestampato disponibile presso le sedi delle Sezioni Territoriali, oltre che reperibile sul sito web

dell’Associazione (www.pro-di-da.eu).

La domanda di ammissione è da ritenersi procedibile solo se completa in tutte le sue parti.

Ai sensi dell’articolo 10, secondo capoverso, lettera e), sulle domande di Ammissione delibera il Comitato

Direttivo, a maggioranza semplice.

Dell’avvenuta ammissione viene data direttamente notizia all’interessato.

La qualifica di Associato decorre dalla data di effettivo versamento della quota associativa.

 

4. PUBBLICAZIONE DELL’ELENCO DEGLI ASSOCIATI

L’elenco degli Associati, suddivisi per Sezioni Territoriali, viene costantemente aggiornato ed è pubblicato

sul sito ufficiale dell’Associazione.

Ogni anno, entro il mese di gennaio, lo stesso elenco viene pubblicato in forma cartacea ed inviato, in base

a delibera del Comitato Direttivo, agli Enti interessati.

 

5. DIRITTI E DOVERI DEGLI ASSOCIATI

L’appartenenza all’associazione ha carattere volontario, ma impegna gli iscritti al rispetto degli obblighi

statutari, del codice deontologico e del presente regolamento interno.

Ogni Associato partecipa alle assemblee in proprio o per delega.

 

6. ELEZIONI DEGLI ORGANI STATUTARI DA PARTE DELL’ASSEMBLEA: COMITATO DIRETTIVO e

ORGANO DI CONTROLLO

Ai sensi di quanto disposto dall’articolo 6 dello Statuto compete all’Assemblea l’elezione dei membri del

Comitato Direttivo e l’istituzione e nomina dell’Organo di controllo.

In occasione della convocazione dell’Assemblea per l’elezione degli organi statutari, questa nominerà una

Commissione elettorale composta da un numero di membri sufficienti per le operazioni di voto, che si

svolgeranno a scrutinio palese?

Ogni Associato potrà esprimere una preferenza per una delle liste candidate per il Comitato Direttivo, oltre

ad una preferenza per la lista o il nominativo dell’Organo di controllo di cui all’articolo 13 dello Statuto.

Ogni Sezione Territoriale può, laddove lo ritenesse, presentare, prima della data fissata per l’assemblea di

elezione degli organi statutari, una lista per il Comitato Direttivo e una lista o candidatura per l’Organo di

controllo.

I membri del Comitato Direttivo durano in carica 3 anni, e comunque fino a revoca o dimissioni.

La revoca può essere disposta in ogni momento dall’Assemblea, chiamata a deliberare sull’argomento su

richiesta di almeno 2/3 degli Associati.

È incompatibile il contemporaneo conferimento di più cariche sociali, ad eccezione della carica di

Presidente, che ai sensi degli articoli 10 ed 11 dello Statuto, è anche membro del Comitato Direttivo.

I membri degli organi statutari tutti, di cui all’articolo 5 dello Statuto, saranno dichiarati scaduti qualora

rivestano contemporaneamente la qualità sostanziale di membri direttivi di altre associazioni o di enti

confliggenti o concorrenti con i fini statutari di PRO.DI.DA.

 

7. ELEZIONE DEGLI ORGANI STATUTARI DA PARTE DEL COMITATO DIRETTIVO: PRESIDENTE,

COMITATO RISTRETTO E SEGRETARIO GENERALE

Ai sensi di quanto disposto dall’articolo 10 dello Statuto compete al Comitato Direttivo l’elezione del

Presidente, del Comitato ristretto e del Segretario Generale.

Le elezioni da parte del Comitato Direttivo avvengono secondo le modalità e sulla base delle maggioranze

indicate all’articolo 8 dello Statuto.

 

8. AGGIORNAMENTO DELL’ATTIVITÀ PROFESSIONALE

L’Associato è tenuto obbligatoriamente al continuo aggiornamento professionale.

Per il triennio 2016/2019 è prevista la partecipazione ad almeno sei eventi formativi organizzati da

PRO.DI.DA, o da Soggetti accreditati da PRO.DI.DA a tale finalità, su tutto il territorio nazionale.

A tali eventi formativi sarà possibile accedere anche a mezzo web, successivamente allo svolgimento

dell’evento specifico, sul sito dell’associazione mediante accesso riservato dalla posizione personale.

Parimenti a quanti partecipano all’evento fisicamente, a coloro che visioneranno l’evento online sarà

riconosciuta la partecipazione ai fini formativi.

All’Associato che non abbia assolto l’obbligo formativo, il Comitato Direttivo notifica l’inadempienza

formulando l’invito ad avviare entro tre mesi il percorso formativo.

Qualora persista l’inosservanza, il Comitato Direttivo ne dà comunicazione alla commissione disciplinare.

 

9. COMMISSIONE DISCIPLINARE FUNZIONE E NOMINA

Ai sensi di quanto disposto dall’articolo 10, secondo periodo, lettera h) dello Statuto, il Comitato Direttivo

nomina la Commissione disciplinare, composta di 5 membri, tra gli Associati.

Il membri della Commissione Disciplinare:

 sono Associati;

 vengono nominati dal Comitato Direttivo, anche su segnalazione di Associati, tra personalità attive

dell’Associazione;

 non ricevono compensi per le attività svolte, salvo eventuali rimborsi spese approvati

preventivamente dal Comitato Direttivo;

 hanno un incarico della durata di tre anni, con possibilità di rinnovo.

La Commissione disciplinare è chiamata a valutare tutti i casi a lei sottoposti dal Comitato Direttivo, dagli

Associati nonchè da Soggetti esterni che siano venuti a contatto con membri dell’Associazione e,

conseguentemente, ove ritenga di procedere, è chiamata ad applicare le sanzioni previste dal codice

deontologico.

La Commissione Disciplinare dà comunicazione dell’eventuale sanzione all’interessato e contestualmente al

Comitato Direttivo per i conseguenti adempimenti.

10. QUOTE

L’importo delle quote associative annuali viene determinato dal Comitato Direttivo, periodicamente

aggiornato e pubblicato sul sito.

Il versamento va effettuato entro il 31 marzo dell’anno di riferimento sul conto corrente intestato

all’Associazione, e pubblicato sul sito www.pro-di-da.eu.

Nel caso di richieste di adesione nel corso dell’anno, il Comitato Direttivo potrà determinare e pubblicare

delle riduzioni inversamente proporzionali al periodo intercorrente tra la data di effettiva iscrizione e la fine

dell’anno associativo.

Tutti gli Associati, nello spirito di crescita professionale e dell’Associazione, possono versare contributi

facoltativi che concorrano ad incrementare l’attivo sociale.

La gestione delle entrate è posta in capo al Segretario Generale, così come previsto dall’articolo 12 dello

Statuto.

Il Comitato Direttivo può valutare l’opportunità di finanziare con una parte delle entrate attività di

formazione ed aggiornamento.

 

* * *

 

Il presente Regolamento Interno viene approvato all’unanimità dal Comitato Direttivo di Pro.di.da nella

riunione tenutasi Il 24 Ottobre 2018 in San Giorgio di Piano (Bo), presso la sala multimediale di Etic S.r.l. in

via XXV Aprile, 8/1

San Giorgio di Piano (Bo), 24 Ottobre 2018

Il Presidente

Massimiliano Morico